domenica 16 febbraio 2014

Mi sono innamorata di... La Volpe e La Bambina

Un film uscito nel 2008 dai toni favoleschi e completo di morale esopiana al termine.



Inizialmente son rimasta folgorata dalla fotografia: i toni spiccanti delle colorazioni e le riprese ricercate rappresentano un quadro armonioso e coinvolgente. Tutto ciò supportato da una lieve ma intensa colonna sonora  che fa da calda coperta invernale e piacevole vento primaverile alla voce narrante soave. Infatti parecchia  magia del film è racchiusa nella voce della protagonista di cui non sappiamo niente (tranne il nome che ci viene suggerito dal padre e la sua passione per le volpi). Una storia semplice e pura ma al contempo carismatica e saporita.

Avevo già udito/letto il nome Luc Jacquet e dopo una breve ricerca ho scoperto che si trattava dello stesso regista de La marcia dei pinguini. Un altro capolavoro che mi ha fatto frignare come una poppante.

Luc ha un enorme rispetto per la natura. Durante alcune spedizioni nell'antartico (effettuate durante la sua formazione scientifica) affiancando come cameraman un regista svizzero, H.U. Schlumpf, scopre la passione per le immagini. In seguito realizzerà il suo primo lungometraggio, cui storia è proprio quella dei famosi e acclamati pinguini imperatore. A seguito reclamerà l'attenzione con La volpe e la bambina.
Sicuramente seguirò con maggior attenzione i lavori futuri di questo artista!

Come al solito trattandosi di natura mi sono commossa piacevolmente. Non comprendo appieno il motivo ma personalmente i miei rubinetti si azionano soltanto quando osservo la flora o la fauna.













Dopo aver goduto di questa meravigliosa visione ho spupazzato un po' i miei volpini!



Un bacione da LaRaccontastorie

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